Manif Pour Tous è una associazione francese nata di recente che si batte contro il progetto di “matrimonio per tutti” (e la conseguente "adozione per tutti") proposta dal Governo Hollande e approvato dal parlamento francese il 23 aprile, disinteressandosi delle proteste di centinaia di migliaia di francesi in piazza e dei sondaggi avversi su tale tema.
L’associazione ha sostenitori di varie confessioni religiose, mai come inquesto caso unite, ma ricomprende anche non credenti e addirittura alcuni esponenti del mondo omosessuale, a dimostrazione di come non si tratti di una battaglia esclusivamente religiosa, ma anzi della volontà di difendere i principi che stanno alla base della nostra società.
Il messaggiodell'associazione è questo, tradotto da noi dal testo originale in francese disponibile sul sito www.lamanifpourtous.fr
Alix Carnot è una mamma che ha contribuito ad organizzare in Italia manifestazioni di sostegno a Manif Pour Tous, la sua intervista (clicca qui) fornisce alcuni elementi ulteriori per comprendere quali siano le conseguenze del progetto di legge, che ad alcuni ricorda il mondo preconizzato nel romanzo "Il mondo nuovo" di Aldos Huxley.
Per maggior chiarezza in merito, è bene leggere alcuni commenti dei parlamentari della maggioranza, elencati con un commento da parte dei curatori del sito www.culturacattolica.it (clicca qui).
Altri interventi sul tema:
- Frigide Barjot, portavoce dell'associazione Manif Pour Tous (clicca qui);
- Costanza Miriano, giornalista e scrittrice (clicca qui).
Il tema è comunque sentito non solo dai Cattolici, come dimostra l'ampiezza del sostegno a Manif Pour Tous, ma anche dalle altre confessioni religiose: il Gran Rabbino di Francia ha esposto il suo pensiero in un testo subito pubblicato in italia e rilanciato da Papa Benedetto XVI per la validità e universalità dei temi trattati (vai alla pagina dedicata al libro).
A margine della battaglia, non sempre pacata purtroppo, si registrano anche alcuni "danni collaterali"che fanno capire quale clima si stia costruendo intorno al progetto di legge:
- un padre di famiglia arrestato per aver indossato una felpa (link);
- cambiano i termini nei dizionari: matrimonio, madre e padre divengono termini privi di significato (link);
- in 67 arrestati per aver manifestato in silenzio (link).
- cambia la regola del cognome (link).
Questo in Francia, ma in Italia cosa accade? Se già alcuni partiti parlano di importare il modello francese, comunque la società sembra si stia muovendo, come nei recenti casi di un ospedale di Padova e di una scuola materna di Roma (link).
Per finire due notizie e una richiesta, la prima notizia arriva dalla Olanda, non è collegata con quanto succede in Francia, ma può rappresentare un esempio delle conseguenze di abbattere i muri che sostengono la nostra società, una volta fatto non si può sapere cosa succede poi; mentre la seconda è una buona notizia sul trionfo della vita.
1. Sentenza choc sulla pedofilia in Olanda (link).
2. Il trionfo della vita (link).
Mercoledi' 17 aprile la legge sarà definitivamente approvata, se condividete la battaglia di Manif Pour Tous comunicate queste informazioni con i vostri conoscenti e, insieme a loro, pregate perchè Maria illumini i cuori e le menti dei politici francesi o quantomeno tutti i cuori e le menti delle persone che ancora non hanno preso posizione su questo argomento.
Pagina del forum per i commenti.
La storia di Gammy non è un evento straordinario, situazioni come quella della mamma di Gammy stanno prendendo piede nel mondo, in paesi poveri dove il denaro compra persone e soprattutto determina il metro del lecito.
Se sei colpita o colpito dalla sua storia esiste un mezzo molto semplice per reagire, firma la petizione del Giornale La Croce per contribuire a fermare tutto questo.
#ifiglinonsipagano